La preparazione della fregola sarda è un vero e proprio rito familiare della tradizione della Sardegna, all’inizio prettamente casalingo ma che ora diffuso nei migliori pastifici dell’isola.
Occorre disporre di ottima semola che verrà lavorata, alternandola all’acqua, in un contenitore largo e basso in terracotta detto scivedda.
Con un movimento circolare spinto dalle mani delle pastaie contro i bordi della scivedda prendono forma le palline di semola di grano duro, che per accrescimento incorporeranno la semola che verrà inserita di volta in volta.
Ed è proprio questo movimento circolare della mani che produce un vero e proprio sfregamento lungo il perimetro del contenitore dei terracotta che produce la magia….
…palline di fregola via via sempre più grandi prendono vita sotto le abili mani.
E’ un lavoro di pazienza, di dedizione e di generosità .
La fregola così ottenuta viene lasciata asciugare e successivamente tostata in forno.
Questo passaggio inforno conferisce alla fregola il caratteristico colore dorato e l’inconfondibile sapore di questa prelibatezza.
Come si prepara la fregola?
La fregola sarda viene utilizzata in tantissimi modi è un prodotto estremamente versatile e l’unico limite è la fantasia.
Di seguito vi suggeriamo alcune idee per utilizzare la fregola che dovete assolutamente provare: